lunedì 30 marzo 2009

Inizia a Modena la raccolta firme per la presentazione della Lista Comunista per il Blocco Popolare

Questa mattina è iniziata la raccolta firme per la presentazione alle comunali di Modena della Lista Comunista. Il progetto della lista comunista nasce dalla volontà di vari compagni e dalla proposta della sezione Modenese del P-CARC di creare nella campagna elettorale una voce e spazi autonomi di organizzazione, partecipazione e di denuncia dell’attuale classe dirigente sia locale che nazionale.
Centro destra e Centro sinistra hanno lo stesso programma: curare gli interessi dei ricchi, degli speculatori, degli affaristi, degli alti prelati e della casta politica che loro stessi rappresentano. Questo è il programma comune della borghesia.
La Lista Comunista ha un solo programma: difendere senza se e senza ma gli interessi degli operai, dei lavoratori, dei pensionati, degli studenti, di quanti oggi lottano contro la devastazione ambientale, contro gli attacchi ai diritti dei lavoratori, contro il restringimento delle libertà politiche e personali, contro la riabilitazione del fascismo... Questo è il programma comune delle masse popolari.
La Lista Comunista si definisce appunto “Lista Comunista per il Blocco Popolare” in quanto vuole essere strumento per la costruzione di un Blocco Popolare che raccolga e porti anche in campo elettorale la resistenza che le masse popolari oppongono al programma di lacrime e sangue della borghesia, che unisca comitati di lotta, associazioni e quanti lottano per migliorare le condizioni di vita e di lavoro della gente comune.

Sappiamo di partire in ritardo e con mezzi ridotti (la nostra attività è totalmente autonoma ed autofinanziata) ma pensiamo sia giusto, anzi doveroso, muoversi in questa direzione.

Pensiamo inoltre che la Lista Comunista dia un segnale importante nella prospettiva di blocco unitario di forze che vogliano contrapporre tanto al PD quanto alle destre, un programma basato sugli interessi delle masse popolari.

La Lista Comunista rilancia la parola d’ordine “Cacciare il Governo Berlusconi – Costruire un Governo di Blocco Popolare”.

Invitiamo pertanto a firmare e sostenere la Lista Comunista contattandoci alla mail carcmo@carc.it o al 329.495.78.78

Firma e fai firmare per la Lista Comunista


La Lista Comunista per il Blocco Popolare è composta da operai, lavoratori, studenti, pensionati e disoccupati che si presentano alle prossime elezioni amministrative per irrompere nel teatrino della politica di palazzo, della politica borghese.

I nostri eletti si impegnano a sostenere senza riserve ogni giusta lotta dei lavoratori per la difesa dei loro diritti, si impegnano a denunciare e rendere pubbliche tutte le nefandezze e le ruberie della pubblica amministrazione, si impegano a stare sempre e comunque dalla parte delle masse popolari.

I compagni della Lista Comunista si distinguno dai politicanti di qualsiasi colore perché non mirano a conciliare gli interessi dei padroni con quelli dei lavoratori (che sono per loro natura contrapposti) ma anzi mirano a dividere, a sostenere gli interessi delle masse popolari (la stragrande maggioranza della popolazione) a discapito di affaristi, speculatori, grandi manager e alti prelati (un pugno di parassiti che vive sulle spalle del resto della popolazione).

I compagni della Lista Comunista lavorano alla costruzione di un Governo di Blocco Popolare

Non pagheremo noi la crisi dei padroni! Cacciamo via la banda Berlusconi

Costruiamo un governo d’emergenza deciso e capace di prendere le misure per far fronte alla crisi: un governo di Blocco Popolare!

Non è la borghesia che è forte, siamo noi lavoratori che dobbiamo ancora far valere la nostra forza!

Difendiamoci per prendere tutto! I padroni senza lavoratori non possono niente! I lavoratori senza padroni possono fare tutto e meglio!

Fare fronte alla crisi è possibile! Non sono le masse che devono fare sacrifici, ma chi vive nel lusso e nello sfarzo! Costruiamo un governo di Blocco Popolare! Avanziamo nella lotta per fare dell’Italia un nuovo paese socialista!

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I padroni hanno creato una situazione d’emergenza, adesso occorrono soluzioni d’emergenza, occorre creare un nuovo sistema di governo della società:

1. Bisogna assegnare a ogni azienda compiti produttivi secondo un piano nazionale: nessuna azienda deve essere chiusa!

2. Bisogna eliminare tutte quelle attività e produzioni inutili e dannose per l’uomo e per l’ambiente: basta con gli avvelenatori, gli speculatori e gli squali.

3. Bisogna assegnare a ogni individuo un lavoro socialmente utile e garantirgli in cambio le condizioni necessarie per una vita dignitosa e la partecipazione alla gestione della società: nessun lavoratore deve essere licenziato o emarginato!

4. Bisogna organizzare la distribuzione di beni e servizi alle aziende, alle famiglie, agli individui e ad usi collettivi secondo piani e criteri chiari, conosciuti e democraticamente decisi: ogni persona deve avere di che vivere dignitosamente e ogni azienda quanto le occorre per funzionare!

5. Bisogna stabilire relazioni di collaborazione o di scambio con gli altri paesi disposti a stabilirle con noi: dobbiamo aiutare e farci aiutare dagli altri paesi per affrontare la crisi!

6. Bisogna iniziare a riorganizzare le altre relazioni e attività sociali in conformità alla nuova base produttiva: solo le masse popolari organizzate possono risolvere i problemi generati dalla direzione borghese sulla società! Queste sono le misure d’urgenza che servono per far fronte alla crisi!

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LISTA COMUNISTA - PER IL BLOCCO POPOLARE

Comitato Elettorale Lista Comunista Modena Via C. Morone, 13 - 41100 Modena

carcmo@carc.it http://lista-comunista-mo.blogspot.com 329.495.78.78

martedì 24 marzo 2009

Elezioni 2009: Costruire liste Blocco Popolare

Lettera aperta ai comunisti, ai sinceri democratici e agli
antifascisti di Modena

Elezioni 2009: la crisi la paghino i responsabili, mandare
all’aria il banchetto di centro-destra e
centro-sinistra,
irrompere nel teatrino della politica, costruire una lista
di Blocco Popolare
A Giugno del 2009 si terranno le elezioni comunali e
provinciali. I politicanti dell’ asse PdL – PD e
il
circuito di partiti e cartelli elettorali ad essi subalterni
vanno serrando le fila e dando vita a feroci guerre tra
bande per stabilire la divisione di poltrone e potere. La
torta da spartirsi equivale alle lacrime e al sangue dei
lavoratori, gli studenti, i pensionati, i disoccupati, le
casalinghe, gli immigrati, da vessare e annientare nei loro
diritti più di quanto già non lo siano, equivale alle
risorse ambientali di un territorio da devastare e inquinare
in nome degli interessi dei grandi industriali e dei grandi
speculatori.
Di fronte a questa situazione rivolgiamo a tutte le forze
sane e progressiste del territorio un appello ad utilizzare
le prossime elezioni come una tribuna per rafforzare le
lotte popolari e smascherare la giunta Pighi e i suoi
omologhi della destra, per far avanzare la lotta più
generale per un altro mondo possibile e necessario. A
coloro che non hanno ammainato la bandiera rossa, ai sinceri
democratici e agli antifascisti, a tutti coloro che sono
attivi nella promozione delle lotte per la difesa e la
conquista dei diritti, nella denuncia degli intrallazzi, a
quanti danno anima alla lotta per un altro mondo possibile,
diciamo: non stiamo a guardare, usiamo le prossime elezioni
per irrompere nel teatrino della politica! Mettiamo da parte
settarismo e opportunismo, costruiamo una lista di Blocco
Popolare che unisca in un fronte tutte le forze che si
pongono l’obiettivo comune di difendere, senza se e
senza
ma, gli interessi delle masse popolari e di utilizzare le
elezioni per rafforzare la lotta per la difesa dei diritti,
per la costruzione di un altro mondo possibile e necessario.
Ai compagni del PCL, del PRC e del PDCI, ai comitati di
lotta, alle realtà antagoniste e ai progressisti tutti:
uniamo le forze, costruiamo una lista di Blocco Popolare.
Giustamente molti operai, studenti, casalinghe dicono: basta
con la frammentazione della sinistra. Noi rispondiamo: avete
ragione! E aggiungiamo: basta con la concezione
elettoralista e da politicanti che porta a fare liste
“da
soli”. Lo sviluppo della crisi del sistema dei padroni
impone sempre di più una rottura con la concezione
minoritaria dell’orticello. Se i compagni di queste
formazioni sono d’accordo ad usare le elezioni come
strumento per rafforzare le lotte rivendicative, la lotta
contro la banda Berlusconi e la lotta più generale per
porre fine al sistema dei padroni, bisogna irrompere
ponendosi sul serio l’obiettivo di sferrare duri colpi
alla classe di parassiti che ci governa: e come si fa a
sferrare duri colpi se ognuno va per conto suo? La logica
dell’orticello apre la porta alla rassegnazione, alla
demoralizzazione, disperde forze e alla lunga lascia campo
libero alla destra reazionaria ed eversiva.
E’ necessario creare liste unitarie, liste Blocco
Popolare
per unire quanto di sano e combattivo esiste nelle masse
popolari del territorio. Una lista di Blocco Popolare che
intervenga alle elezioni non per conciliare e fare da ala
“sinistra” allo schieramento borghese ma per
sferrare
duri colpi al nemico e mostrare senza pietà
l’incompatibilità tra gli interessi della
maggioranza
della popolazione e la cricca di affaristi che governa
l’Italia e la provincia, l’incompatibilità tra
il
diritto di ognuno ad una vita dignitosa e l’attuale
ordinamento sociale capitalista che ci affonda nella miseria
mentre mantiene nei lussi e nei privilegi mafiosi, padroni,
speculatori, affaristi, alti prelati, politicanti ecc. ecc.
E’ anche attraverso le liste Blocco Popolare che
rafforziamo la lotta per non pagare noi la crisi dei padroni
e costruire un Governo di Blocco Popolare che poggi sulle
organizzazioni popolari e operaie, che adotterà le misure
necessarie per far fronte realmente alla crisi e avanzare
nella lotta per fare dell’Italia un nuovo paese
socialista.
MARCIAMO UNITI!
IRROMPIAMO ALLE ELEZIONI CON UNA LISTA DI BLOCCO POPOLARE!


Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza – per
il
Comunismo (P- CARC)
http://www.carc.it
Sezione di Modena
Via C.Morone,13 Modena; tel.: 329.49.57.878